https://youtu.be/kUsskiUsF2Y
FABRIZIO DE ANDRE' ( Società Filarmonica di FinalBorgo )
Eh questa volta non ho resistito... voglio condividere con voi questo evento ideato da me e da Emanuela e realizzato grazie alla collaborazione di tutti i componenti della Filarmonica di Finalborgo (SV)
In occasione di tale manifestazione, il direttore Pier Luigi ROSSO ha voluto commentare:
"Quella di venerdì sera 11 gennaio è stata una serata strana. Il giorno commemorativo dei vent’anni dalla scomparsa di Fabrizio De André e partito fin dal mattino con una grande risonanza sui mass-media (televisione e giornali). Le note di Fabrizio hanno accompagnato questo 11 gennaio creando un varco di ricordo e rimpianto profondo in tutti. Lo spettacolo della sera è quindi seguito ad un climax emotivo già molto carico. Il musical, ma preferirei considerarlo un recital, nella sua linearità minimalista voleva riportare alla luce emozioni e sensazioni ormai sedimentate: perchè è vero, pochi cantautori come de Andrè hanno saputo scolpire la canzone pop rendendola capolavoro e punto di riferimento imprescindibile. Per chi era sul palco è stata una continua oscillazione empatica: dall’abbandono ritmico al languore, dalla desiderio di far festa alla commozione più intima. Non posso che ringraziare tutti perché se la serata ha avuto questa grande magia è perché ognuno di noi è stato l’ingranaggio di un orologio che ha funzionato al meglio. Fabrizio inconsapevolmente gli ha dato la carica e tutti ci siamo espressi in sintonia solo lasciandoci andare."
FABRIZIO DE ANDRE' ( Società Filarmonica di FinalBorgo )
Eh questa volta non ho resistito... voglio condividere con voi questo evento ideato da me e da Emanuela e realizzato grazie alla collaborazione di tutti i componenti della Filarmonica di Finalborgo (SV)
In occasione di tale manifestazione, il direttore Pier Luigi ROSSO ha voluto commentare:
"Quella di venerdì sera 11 gennaio è stata una serata strana. Il giorno commemorativo dei vent’anni dalla scomparsa di Fabrizio De André e partito fin dal mattino con una grande risonanza sui mass-media (televisione e giornali). Le note di Fabrizio hanno accompagnato questo 11 gennaio creando un varco di ricordo e rimpianto profondo in tutti. Lo spettacolo della sera è quindi seguito ad un climax emotivo già molto carico. Il musical, ma preferirei considerarlo un recital, nella sua linearità minimalista voleva riportare alla luce emozioni e sensazioni ormai sedimentate: perchè è vero, pochi cantautori come de Andrè hanno saputo scolpire la canzone pop rendendola capolavoro e punto di riferimento imprescindibile. Per chi era sul palco è stata una continua oscillazione empatica: dall’abbandono ritmico al languore, dalla desiderio di far festa alla commozione più intima. Non posso che ringraziare tutti perché se la serata ha avuto questa grande magia è perché ognuno di noi è stato l’ingranaggio di un orologio che ha funzionato al meglio. Fabrizio inconsapevolmente gli ha dato la carica e tutti ci siamo espressi in sintonia solo lasciandoci andare."
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